Al momento, l'unico a pagare per la disastrosa stagione della Juventus è stato il tecnico Thiago Motta. L'allenatore è stato esonerato dalla dirigenza con una semplice telefonata, proprio mentre si trovava in vacanza con la famiglia in Portogallo. Ma il suo addio era nell'aria. Nonostante Cristiano Giuntoli, nel post partita contro la Fiorentina, avesse inviato dei segnali positivi sulla sua permanenza a Torino, dopo neanche una settimana si è deciso di affidare la guida della Vecchia Signora a un ex juventino: Igor Tudor. Il sergente di ferro dovrà risollevare gli animi e i cuori dei bianconeri e centrare l'obiettivo minimo di quest'anno, ovvero la qualificazione alla prossima edizione della Champions League.
In tanti avevano puntato il dito contro Thiago Motta. Ma c'è stato qualcuno che ha ricordato tutte le decisioni - poi rivelatesi errate - della dirigenza. E in particolare di Cristiano Giuntoli, l'uomo che ha scelto l'ex tecnico del Bologna e che ha gestito le ultime due sessioni di calciomercato. Fabio Capello, ex allenatore della Juve, non ha avuto dubbi nell'addossare le colpe di questa squadra anche al ds ex Napoli.
Thiago Motta, le prime parole dopo l'esonero. La conferma: con la Juve è finita malissimo
Arrivano lunedì mattina le prime dichiarazioni ufficiali di Thiago Motta dopo l'esonero deciso dalla Juventus..."Pensate sia tutta colpa di Thiago Motta? E il direttore sportivo? Ricordate quello che hanno fatto ad Allegri? - si è chiesto Fabio Capello - Mi sembra che ormai il problema - ha poi aggiunto - sia nella società”.